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> CS1 del 22 giugno 2015 
Presentazione del progetto
Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza


Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza è un progetto biennale ideato dalla Biblioteca Comunale “Sigmund Freud” di Lavarone, che si avvale del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto (ambito dei progetti di reti territoriali per la cultura) e della collaborazione della Biblioteche Comunali “Cesare Musatti” di Folgaria, “Elvio Fachinelli” di Luserna e della Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana. Altri i soggetti del territorio e non solo coinvolti in qualità di partner, quali l’Azienda di Promozione Turistica Alpe Cimbra, MUSE - Museo delle Scienze di Trento, la Fondazione Museo storico del Trentino, Mart - Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, la Fondazione Museo Civico di Rovereto, AIB – Associazione Italiana Biblioteche, il Kulturinstitut Lusérn, ASIF – Azienda Speciale Servizi Infanzia e Famiglia G.B. Chimelli, il Centro Giovani #Kairos di Pergine Valsugana, le Scuole dell’Infanzia di Lavarone “La casa dell’arcobaleno”, di Luserna e di Nosellari, la Scuola per l’Infanzia “dr. Boschetti”, l’asilo nido Khlummane Lustege Tritt, le Scuole Primarie e Secondarie di 1° grado dell’Istituto Comprensivo di Folgaria, Lavarone e Luserna, l’Istituto Comprensivo Celestin Freinet, quello di Pergine 1 e l’Istituto Marie Curie di Pergine Valsugana. Il progetto vede, inoltre, la consulenza e il coordinamento scientifico di Giulia Mirandola, redattrice e ricercatrice, esperta nel campo dell’editoria dedicata all’infanzia. 
Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza individua quale obiettivo principale quello di guidare bambini e ragazzi alla scoperta dell’universo della divulgazione scientifica, storica ed artistica e della letteratura non-fiction per ragazzi, attraverso un ciclo di attività proposte alle scuole, da quelle per l’infanzia fino alle scuole superiori, alle biblioteche e alle rispettive utenze, agli studenti, agli insegnanti e agli operatori nell’ambito della didattica, alle famiglie, ai professionisti operanti nel settore delle scienze e dell’editoria specializzata. Punto di arrivo e momento culminante di tutte le attività pianificate durante il biennio 2015/2016 sarà un festival internazionale centrato sul tema del rapporto tra divulgazione scientifica e innovazione nel campo della letteratura per ragazzi non fiction, che avrà luogo nel corso della stagione estiva del 2016 sugli Altipiani Cimbri: quattro giorni di eventi, incontri con gli autori, workshop, laboratori, spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche, un gioco pubblico calato in uno spazio urbano e un convegno con ospiti internazionali dal titolo Il perché delle cose. Narrare le scienze e le conoscenze attraverso la letteratura non fiction. Il programma di eventi sarà arricchito dall’allestimento di due mostre: una bibliografica che si propone di porre l’attenzione sulla produzione editoriale non-fiction, sia essa nazionale che internazionale ed una dedicata all’artista Bernardo Carvalho, già autore del manifesto del Trento Film Festival 2015, ispirata alla sua opera La Fòra, il picture book  vincitore di Bologna Ragazzi Award Opera Prima 2015, edito nel 2014 dalla casa editrice portoghese Planeta Tangerina e in corso di pubblicazione nel nostro paese.
La proposta del progetto Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza per le attività rivolte alle scuole, si articola in una serie di laboratori che hanno preso il via nella seconda parte dell’anno scolastico 2014/15 e proseguiranno per tutto il prossimo, tanto negli istituti degli Altipiani cimbri quanto in quelli di Pergine Valsugana. Le proposte e gli eventi in calendario sono a cura degli operatori culturali delle realtà museali e dei centri di ricerca delle realtà partecipanti al progetto, quali la sezione Didattica del Muse, l’Area educazione del Mart, il Laboratorio di formazione storica della Fondazione Museo storico del Trentino, la Sezione didattica della Fondazione Museo Civico di Rovereto e i redattori di PLaNCK, la rivista scientifica per bambini e ragazzi; a questi si aggiungeranno le proposte di alcuni specialisti nel settore della produzione e promozione dell’editoria per ragazzi (Topipittori Editore, tra gli altri e Hamelin Associazione Culturale) illustratori come Roberto Innocenti e Massimo Caccia, autori, professionisti operanti nell’ambito della comunicazione e della divulgazione.
Imparare e conoscere sperimentando, dunque. Questo il percorso intrapreso dai bambini e le bambine, le alunne e gli alunni delle scuole che nei mesi scorsi hanno preso parte alle attività previste dal calendario di Aperta-Mente, affondando Con le mani nella terra (come recita il titolo del laboratorio curato da Nadia Nicoletti, autrice del libro L’insalata era nell’orto) per conoscere da vicino i suoi prodotti, imparando poi a sceglierne i migliori e i più utili per una dieta sana, grazie ai consigli della biologa nutrizionista Elisabetta Bertoldi, durante l’incontro dal titolo S.O.S Di che cosa ho fame?
E imparare a conoscere osservando, muovendosi tra le tante attività proposte dal progetto. Analizzando i fenomeni naturali attraverso il disegno, durante gli incontri di Montagna Disegnata, il progetto guidato da illustratrici e disegnatori tra i quali Pia Valentinis, Marina Marcolin e Marta Jorio ed esperti nel campo delle scienze, la botanica e la geologia in cui arte e natura si mescolano. Oppure spingendosi fino al cielo e più in su, per fluttuare idealmente nell’atmosfera, trasportati dal soffio di Calma, brezza, tempesta… il vento!, laboratorio proposto dalla Sezione didattica Fondazione Museo civico di Rovereto, la stessa che offre ai più piccoli un ideale viaggio cantato e musicato attraverso le quattro stagioni della natura dal titolo, appunto, La canzoni delle stagioni.
Ma non di sola scienza vive Aperta-Mente. Non sono mancati, infatti, e non mancheranno gli appuntamenti con la storia, per risolvere Il mistero dell’archivio e liberare le Storie in scatola,  partecipando alle attività a cura della Fondazione Museo storico del Trentino, e quelli con la preistoria, con i suoi materiali e con le prime forme d’espressione artistica come previsto in Lavorare l’argilla e attraverso I colori della preistoria, ancora due proposte della Sezione didattica Fondazione Museo civico di Rovereto. Arte e colore protagonisti anche dei progetti a cura dell’Area didattica del Mart: dall’ immersione monocromatica con Energia turchese alla scoperta de Il mio mondo, sospesi tra sperimentazioni grafica e immagine.
Conoscere disegnando, apprendere cantando e raccontare scrivendo. Tutto è possibile se l’aula scolastica si trasforma in una piccola redazione giornalistica, durante le attività proposte dai redattori della rivista scientifica per ragazzi PLaNCK, oppure durante gli incontri previsti dal laboratorio Cantiere Giornale.
Queste le attività che hanno accompagnato la prima parte del cammino biennale di Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza. Un percorso che l’arrivo della bella stagione e la sospensione dell’attività scolastica non arresteranno: durante l’estate, infatti, gli Altipiani Cimbri ospiteranno eventi e incontri che si legano alle attività proposte in precedenza e saranno anticipatrici di quelle previste nel calendario dell’anno scolastico 2015/2016.
Nel mese di settembre del 2015, infine, prima della ripresa dell’attività didattica, Aperta-Mente propone un corso d’aggiornamento, con sede a Pergine Valsugana, rivolto agli insegnati delle scuole dell’infanzia, della scuola primaria e media di primo e secondo grado, ai bibliotecari, agli operatori culturali, agli studenti universitari e agli addetti dell’editoria, della durata complessiva di 10 ore e divise in 5 incontri durante i quali, le relatrici Giulia Mirandola, Maria Lunelli, Debbie Bibo e Cristiana Bianchi insieme ai relatori Paolo Canton e Nicola Galli Laforest affronteranno e si confronteranno su tematiche legate alla trasmissione del sapere attraverso forme antiche, nuove ed innovative, tra libri cartacei e digitali, letteratura scientifica, narrativa, fumetti, illustrazioni e storia.
Per conoscere tutte le attività di Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza, passate e future ed avere le informazioni utili al progetto è possibile consultare la pagina facebook dedicata (www.facebook.com/progettoapertamente) e il suo blog www.progettoapertamente.blogspot.com, il luogo virtuale che raccoglie le immagini ed le esperienze vissute, le emozioni e i racconti di questo viaggio, tra scienza e conoscenza.



 CS2 del 20 luglio 2015 
Attività luglio 2015 progetto
Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza

Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza, il progetto biennale ideato dalla Biblioteca Comunale “Sigmund Freud” di Lavarone, che si avvale del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto (ambito dei progetti di reti territoriali per la cultura) e della collaborazione del Comune di Folgaria, della Biblioteca Comunale “Elvio Fachinelli” di Luserna e della Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana, inaugura la stagione estiva 2015 presentando il calendario delle proposte per il mese di luglio e agosto.
Conclusosi l’anno scolastico 2014/15 e, con esso, la prima parte delle attività dedicate alle scuole (la cui ripresa è prevista con l’inizio del prossimo anno scolastico 2015/16) ecco le attività che animeranno le giornate sugli Altipiani Cimbri.
Al via nei giorni scorsi i primi laboratori durante i quali, bambini e bambine, ragazzi e ragazze si sono calati nei panni di antichi arcieri e dedicati all’antica arte della costruzione di arco e frecce, grazie alla proposta della Cooperativa Archeidos e di “A caccia con arco e frecce!” mentre altri, partecipando al laboratorio “Quando c’era il mare…” hanno creato il proprio fossile, guidati dagli operatori della Sezione Geologia e Paleontologia della Fondazione Museo Civico di Rovereto. Tanta natura e i fiori in primo piano nella proposta di Giulia Mirandola e Marta Jorio, con “Fiore + Fiore”, l’attività che ha visto impegnati i e le partecipanti in un pomeriggio di osservazione e riproduzione, raccolta e fabbricazione di un gioco improntato sul memory. Tutto tra divertimento e natura.
Un libro e tante forme, quelle delle nuvole! Venerdì 17 luglio sarà la volta di “Il libro delle nuvole”, una proposta pomeridiana a cura dell’Area educazione del Mart, mentre lunedì 20 luglio torneranno gli operatori della Cooperativa Archeidos per condurre ragazzi e ragazze nel magico mondo della filatura e tessitura e telaio grazie a “Fila e tessi… Realizziamo intrecci con la lana”, un incontro per conoscere da vicino e sperimentare la produzione di alcuni tessuti.
Mercoledì 22 luglio sbarcherà sugli Altipiani la Robotica insieme agli operatori della Sezione di Robotica e Fisica della Fondazione Museo Civico di Rovereto e il laboratorio programmato in orari differenziati per età dei partecipanti: il primo incontro si svolgerà alle ore 15,00 e coinvolgerà le bambine e i bambini dai 5 ai 7 anni mentre per i ragazzi e le ragazze dagli 8 ai 12 anni l’appuntamento è fissato per le ore 17,00.
Una giornata nella natura è la proposta di “Montagna Disegnata” il laboratorio curato da Giulia Mirandola e Stefania Tonello in collaborazione con l’Area Didattica del Muse, per sabato 25 luglio. La partenza è prevista per le ore 08,30 con rientro pomeridiano intorno alle ore 16,00; in mezzo tanti passi in mezzo alla natura, disegni e spensieratezza. In compagnia dei genitori e del pranzo al sacco. A chiudere il mese di luglio, sempre in compagnia di Aperta-Mente, sarà una divertente “Caccia alla foglia” a cura degli operatori di AmBios, un laboratorio naturalistico che si terrà a Parco Palù nella giornata di mercoledì 29. Il giorno seguente, giovedì 30 luglio, sarà dedicato all’ascolto delle fiabe cimbre, un’attività destinata ai ragazzi e alle ragazze della Zimbarkolonia di Luserna.
Tutte le informazioni riguardanti le attività e i laboratori, sulle le sedi, gli orari e i costi (nonché gli aggiornamenti del calendario – in arrivo quello di agosto) sono disponibili alla pagina del blog dedicato al progetto http://progettoapertamente.blogspot.it/p/calendario-estate-2015.html .
Tra qualche giorno sarà disponibile anche il calendario riguardante il corso d’aggiornamento, con sede a Pergine Valsugana, previsto nelle giornate di giovedì 03 e venerdì 04 settembre 2015 rivolto agli insegnati delle scuole dell’infanzia, della scuola primaria e media di primo e secondo grado, ai bibliotecari, agli operatori culturali, agli studenti universitari e agli addetti dell’editoria, della durata complessiva di 10 ore e divise in 5 incontri durante i quali, le relatrici Giulia Mirandola, Maria Lunelli, Debbie Bibo e Cristiana Bianchi insieme ai relatori Paolo Canton e Nicola Galli Laforest affronteranno e si confronteranno su tematiche legate alla trasmissione del sapere attraverso forme antiche, nuove ed innovative, tra libri cartacei e digitali, letteratura scientifica, narrativa, fumetti, illustrazioni e storia.


 CS3 del 30 agosto 2015 
Presentazione del corso d’aggiornamento
Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza


Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza, il progetto biennale ideato dalla Biblioteca Comunale “Sigmund Freud” di Lavarone, che si avvale del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto (ambito dei progetti di reti territoriali per la cultura) e della collaborazione del Comune di Folgaria, della Biblioteca Comunale “Elvio Fachinelli” di Luserna e della Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana, presenta il corso d’aggiornamento dal titolo Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza e in programma nelle giornate di giovedì 3 e venerdì 4 settembre 2015.
Il corso, di dieci ore totali, è riconosciuto da IPRASE, valido ai fini dell’aggiornamento del personale docente della Provincia autonoma di Trento ed è rivolto a tutti e tutte le insegnanti delle scuole dell’infanzia, delle scuole primaria, secondaria superiore di primo e secondo grado. A questi si aggiungono le bibliotecarie e bibliotecari, ai quali verrà rilasciato il certificato di partecipazione da parte dell’AIB - Associazione Italiana Biblioteche, gli universitari e le universitarie, e tutte le persone operanti nel campo dell’educazione, della comunicazione e dell’editoria, ma anche i genitori, gli utenti delle biblioteche e chiunque desideri partecipare. L’iscrizione è gratuita ma richiesta, fino ad esaurimento dei posti a disposizione. Alla data del presente comunicato la quantità delle adesioni è tale da far presupporre di poter raggiungere, per giovedì 3 settembre con l’inizio dei lavori, il numero massimo consentito di iscrizioni: un risultato, questo, che supera le aspettative, con grande soddisfazione delle persone e delle realtà impegnate nell’organizzazione dell’evento.
La formazione è uno dei temi centrali del progetto Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza. Per questo, accanto alla ricca programmazione di attività a carattere di laboratorio rivolta principalmente alle bambine e bambini, ragazze e ragazzi degli istituti scolastici degli Altipiani Cimbri e di Pergine Valsugana durante gli anni scolastici 2014/15 e 2015/16, e ad un calendario estivo di appuntamenti sull’Alpe Cimbra, Aperta-Mente, prima della ripresa dell’attività scolastica, dedicherà alcune giornate alla riflessione sul rapporto tra libro cartaceo e digitale, tra forme antiche e nuove di trasmissione del sapere.
E lo farà dialogando con personalità operanti nel mondo della divulgazione e dell’editoria specializzata, con chi si occupa della letteratura per l’infanzia e per l’adolescenza sia dal punto di vista della ricerca quanto da quello della promozione della lettura in ambito bibliotecario ed extrabibliotecario, con operatori e operatrici nell’ambito dell’educazione a scuola e nella sfera extrascolastica. Gli interventi saranno a cura di Cristiana Bianchi dell’Area formazione di IPRASE, dell’autore ed editore Paolo Canton di Topipittori edizioni, di Debbie Bibo, consulente editoriale di libri per ragazzi, del critico letterario e pedagogista Nicola Galli Laforest, di Maria Lunelli, bibliotecaria presso la sala ragazzi della Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana nonché referente del progetto Nati per leggere, e di Giulia Mirandola, operatrice editoriale. I lavori inizieranno alle 9,00 del mattino di giovedì 3 settembre 2015, dopo le operazioni di registrazione dei partecipanti e si concluderanno alle 13,00 circa di venerdì 4 settembre 2015. La sede del corso sarà l’Auditorium Don Milani di Pergine Valsugana, via Monte Cristallo n. 4 (presso la Scuola primaria Don Milani). Di seguito riportiamo il dettaglio del programma è disponibile anche online sul blog di Aperta-Mente alla pagina

Programma del corso d’aggiornamento :

giovedì 3 settembre 2015
ore  8,30: registrazione dei partecipanti
ore  9,00: Leggere, guardare, fare, giocare. Studiare le scienze con i picture books
              Relatrice Giulia Mirandola
ore 10,30: coffee break
ore 10,45: Dalla terra al cielo. Studiare le piante e le stelle con le figure dei libri
               Relatore Paolo Canton
ore 12,15: il punto di vista dei e delle partecipanti sui temi affrontati in discussione
ore 13,00: pausa
   ore 14,00: Un caso di studio. La scuola in montagna
               Relatrice Cristiana Bianchi
Ore 15,30: Le scienze da piccoli. La divulgazione prima della scuola primaria
               Relatrice Maria Lunelli
Ore 17,00: chiusura della prima giornata

Venerdì 4 settembre 2015
ore  10,00: Patrimoni museali e libri. La posizione degli autori e degli editori
                Relatrice Debbie Bibo
ore 10,30: coffee break
ore 10,45: A memoria. Narrativa e fumetto per studiare la storia
               Relatore Nicola Galli Laforest
ore 12,15: il punto di vista dei e delle partecipanti sui temi affrontati in discussione
ore 13,00: chiusura lavori

In occasione del corso verrà, inoltre, inaugurata una mostra bibliografica itinerante, ospitata a rotazione presso le sedi delle biblioteche di Pergine Valsugana, Lavarone, Luserna e Folgaria fino a luglio 2016, momento culminante dell’intero progetto che vede la programmazione del Festival Internazionale di Aperta-Mente (info http://progettoapertamente.blogspot.it/p/aperta-mente-festival.html).
Per le iscrizioni al corso è richiesto l’invio del modulo compilato (in allegato al comunicato, disponibile in cartaceo e online http://progettoapertamente.blogspot.it/2015/07/aperta-mente-il-corso-daggiornamento.html  all’indirizzo mail: pergine.salaragazzi@biblio.infotn.it )
Per informazioni sul corso
Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana (Tn)
Mariano Pezzè o Patrizia Fruet tel. 0461 502391 mail: pergine.salaragazzi@biblio.infotn.it



CS4 del 15 settembre 2015 
          Tutto esaurito al corso di aggiornamento
Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza


Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza, il progetto biennale ideato dalla Biblioteca Comunale “Sigmund Freud” di Lavarone, che si avvale del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto (ambito dei progetti di reti territoriali per la cultura) e della collaborazione del Comune di Folgaria, della Biblioteca Comunale “Elvio Fachinelli” di Luserna e della Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana, nelle giornate di giovedì 3 e venerdì 4 settembre 2015 ha dato vita ad un corso d’aggiornamento dal titolo Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza svoltosi presso l’Auditorium della Scuola primaria Don Milani di via Monte Cristallo a Pergine Valsugana raggiungendo con grande soddisfazione delle persone e delle realtà impegnate nell'organizzazione dell'evento, il numero massimo di iscrizioni, e quindi partecipanti, possibili,  superando ogni aspettativa iniziale. Sono tate, infatti, 2oo, le persone che hanno preso parte ai lavori, per una due giorni di aggiornamento e riflessione sul rapporto tra libro cartaceo e digitale, tra forme antiche e nuove  di trasmissione del sapere.
Il corso, di undici ore totali, riconosciuto da IPRASE e valido ai fini dell’aggiornamento del personale docente della Provincia autonoma di Trento, era rivolto a tutti e tutte/i le/gli insegnanti delle scuole dell’infanzia, delle scuole primaria, secondaria superiore di primo e secondo grado, a bibliotecarie e bibliotecari, che hanno ricevuto il certificato di partecipazione da parte dell’AIB - Associazione Italiana Biblioteche, a studenti e studentesse, a tutte le persone operanti nel campo dell’educazione, della comunicazione e dell’editoria, ma anche ai genitori, agli utenti delle biblioteche e a tutte le persone che hanno desiderato parteciparvi. 
I lavori, iniziati alle 9,00 del mattino di giovedì 3 e conclusisi alle 13,00 circa di venerdì 4 settembre 2015, hanno preso avvio con Leggere, guardare, fare, giocare. Studiare le scienze con i picture books di Giulia Mirandola, operatrice editoriale e collaboratrice di biblioteche, librerie, musei, associazioni, enti pubblici e privati nonchè consulente del progetto Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza. Un intervento, il primo dei sei previsti dal programma, tramutatosi in un viaggio esplorativo nel mondo dell’editoria, per scoprire le forme utilizzate nelle pubblicazioni destinate a bambini e ragazzi e per comprendere i mezzi impiegati per comunicare attraverso i libri e i picture books nello specifico.
A seguire e condividere il palco con Giulia Mirandola, nella mattinata di giovedì, Paolo Canton co-fondatore di Topipittori Edizioni, autore e traduttore di libri per ragazzi, il quale in Dalla terra al cielo. Studiare le piante e le stelle con le figure dei libri ha raccontato di quella personale esperienza di giovane lettore che lo ha guidato, ieri come oggi, nel suo mestiere di editore e nelle scelte sempre diverse che la professione richiede. Perché ogni libro ha una storia diversa, ancor prima di vedere la luce, la carta e la stampa.
La ripresa pomeridiana della prima giornata ha visto l’intervento curato da Cristiana Bianchi dell’Area formazione di IPRASE dal titolo Un caso di studio. La scuola in montagna, in cui è stato illustrato il Progetto Scuola Montagna promosso da IPRASE e riportate alcune testimonianze di studenti e studentesse che vi hanno preso parte negli anni e mesi scorsi.
A completare la giornata di Aperta-Mente è intervenuta Maria Lunelli bibliotecaria presso la sala ragazzi della Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana, e referente territoriale del progetto nazionale Nati per leggere con Le scienze da piccoli. La divulgazione prima della scuola primaria, una passeggiata tra le domande che i bambini ci e si pongono e le risposte che genitori ed educatori possono incontrare, insieme ai piccoli, nei libri dedicati. Per imparare a osservare e sperimentare attraverso i libri, a riconoscere in essi gli strumenti di ricerca imparando a classificarli per tipologia, per considerarli e sfruttarli quali piccole miniere di conoscenza. 
Riapertura dei lavori, nella mattinata di venerdì 4 settembre con le parole di Debbie Bibo, consulente editoriale di libri per ragazzi nata negli Stati Uniti, dove ha studiato prima di trasferirsi nel nostro paese per collaborare con case editrici e realtà museali e culturali italiane continuando, comunque, a prendere parte a importanti progetti promossi dai più importanti musei del mondo. In Patrimoni museali e libri. La posizione degli autori e degli editori, la relatrice ha condotto la platea in un ideale “dietro le quinte” di un libro edito da un’organizzazione museale, descrivendo le tappe dello studio e le strategie adottate affinché una pubblicazione sia in grado di soddisfare le esigenze comunicative della committenza e quelle ricettive dei lettori e lettrici al quale la pubblicazione è destinata. 
A completare il programma degli interventi del corso di Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza è stato chiamato Nicola Galli Laforest, critico letterario e pedagogista, con A memoria. Narrativa e fumetto per studiare la storia, un incontro che ha avuto per protagonisti i testi che raccontano l’Italia ma non solo, tantissimi titoli e molti consigli perché i libri possano diventare “un gesto, un momento importante che accompagna le giornate, fin dalla tenera età”. Non solo parole, dunque, ma anche immagini, tra fumetti e illustrazioni, quali strumenti per veicolare la storia, materia spesso (e a torto) indigesta, ma anche difficile da insegnare.
In occasione dell’apertura del corso, inoltre, giovedì 3 settembre è stata inaugurata l’omonima mostra bibliografica che avrà carattere itinerante: nei prossimi mesi, infatti, verrà ospitata a rotazione presso le sedi delle biblioteche di Pergine Valsugana (fino al 19 settembre 2015), Lavarone, Luserna e Folgaria fino a luglio 2016, momento culminante dell’intero progetto che vede la programmazione del Festival Internazionale di Aperta-Mente (info http://progettoapertamente.blogspot.it/p/aperta-mente-festival.html) sugli Altipiani di Lavarone e Luserna.
Da registrare, alla conclusione dei due giorni del corso d’aggiornamento promosso nell’ambito del progetto Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza, la soddisfazione sia dell’organizzazione che del pubblico, che ha dimostrato di aver apprezzato l’iniziativa partecipando attivamente con domande e testimonianze, raccontando esperienze familiari e professionali, andando a riempire e animare, in questo modo, gli spazi dedicati alla discussione e al confronto.
Ogni intervento dal palco, infine, è stato ricco di suggerimenti e proposte di lettura. La bibliografia fornita da relatori e relatrici, su supporto cartaceo, è stata messa a disposizione di tutte le persone che hanno partecipato al corso. Nei prossimi giorni, invece, sul blog del progetto sarà pubblicata una versione scaricabile della medesima bibliografia, aggiornata sulla scorta, anche, del dialogo nato con il pubblico che ha suggerito un incremento dell’elenco di titoli fornito ad inizio corso.
Le attività del progetto Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza riprenderanno nelle prossime settimane, quando sarà disponibile il calendario dei laboratori e incontri che avranno luogo negli istituti scolastici degli Altipiani Cimbri e di Pergine Valsugana, contrassegnando l’intero anno scolastico.




CS5 del 31 ottobre 2015 
Luca Mercalli per
Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza


Sono già circa 300, tra ragazzi e ragazze che frequentano l’Istituto Marie Curie di Pergine Valsugana ad aver accolto la proposta di Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza e della Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana  per un incontro con il meteorologo Luca Mercalli in programma nella mattinata di giovedì 5 novembre presso il Teatro comunale di piazza Garibaldi a Pergine Valsugana a partire dalle ore 09,00.
Riparte così la stagione delle attività rivolte al mondo della scuola di Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza, il progetto biennale ideato dalla Biblioteca Comunale “Sigmund Freud” di Lavarone, che si avvale del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto (ambito dei progetti di reti territoriali per la cultura) e della collaborazione del Comune di Folgaria, della Biblioteca Comunale “Elvio Fachinelli” di Luserna e della Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana.
E in attesa di conoscere il programma completo delle proposte rivolte alle scuole per l’anno scolastico 2015/2016, ecco il primo appuntamento che vede la partecipazione di Luca Mercalli, climatologo e meteorologo di fama internazionale e Presidente della Società Meteorologica Italiana Onlus, Responsabile dell’Osservatorio meteorologico di Moncalieri, nonché docente universitario.
“Clima ed energia. Capire per agire”: questo il titolo di un incontro ricco di temi importanti e diviso in due parti. La prima sarà dedicata alla comprensione dei problemi che riguardano il nostro pianeta, dalla Groenlandia all’Antartide, dai ghiacciai ai deserti, passando per concetti di tempo e clima e occupandosi dell’effetto serra, senza tralasciare il concetto di “biodiversità minacciata”. Si parlerà, inoltre, di ricchezze del sottosuolo e dei limiti ambientali ad esse legati, introducendo gli argomenti che saranno protagonisti nella seconda parte della mattinata, dedicata all’agire, per risolvere. Dopo un breve, quanto necessario, punto della situazione mondiale in tema di inquinamento e accordi internazioni sul clima, Luca Mercalli tratterà di energia, della sua produzione e del consumo, di vie praticabili in tema di risparmio energetico, di turismo intelligente e del ruolo della didattica per un’educazione al cambiamento attraverso un percorso formativo sulla consapevolezza. 
Al termine dell’incontro è previsto un breve dibattito, uno spazio dedicato a studenti e studentesse per poter intervenire con osservazioni e interagire rivolgendo domande a Luca Mercalli, fondatore della rivista Nimbus, oggi una delle voci più autorevoli in tema di meteorologia e clima, collaboratore delle più importanti riviste divulgative del settore e dei più noti quotidiani nazionali quali La Stampa, la Repubblica e Il Fatto Quotidiano.



CS6 del 12 novembre 2015 
Aperta-Mente in collaborazione con l’Università di Trento: un laboratorio sperimentale

Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università degli Studi di Trento presenta il laboratorio ideato e condotto da Marco Dallari Claudia Cattani, in svolgimento presso la sede del Dipartimento di Psicologia e Cognitive di corso Bettini n. 84 a Rovereto.
Un laboratorio sperimentale che si lega al corso di aggiornamento promosso dal progetto Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza nei primi giorni dello scorso mese di settembre (http://progettoapertamente.blogspot.it/2015/09/con-aperta-mente-un-corso-di.html), proponendosi quale momento di ripresa ed elaborazione degli argomenti trattati durante le due giornate del corso e che individua nelle proposta bibliografica suggerita in quella sede, la base di partenza per l’elaborazione di un progetto didattico e operativo da attuare nel contesto professionale di ciascun partecipante.
Una presenza autorevole, dunque, quella del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive e dei suoi docenti in qualità di collaboratori in un progetto come Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza che, individuando quale obiettivo principale quello di guidare bambini e ragazzi alla scoperta dell’universo della divulgazione scientifica, storica ed artistica e della letteratura non-fiction per ragazzi, trova in un laboratorio di formazione a carattere sperimentale un’attività pertinente e utile alle proprie finalità.
Il proposito di organizzatori e conduttori del laboratorio, pertanto, è quello di rintracciare al suo interno un terreno di dialogo e confronto in tema di narrazioni e dell’umana caratteristica di “pensare per storie” che da qualche tempo è materia sempre più al centro dell’attenzione delle persone che si occupano di formazione. A questo si aggiunge anche la ricerca di una forma capace di veicolare quanto appreso, progettato e vissuto durante gli incontri in programma, adattandosi alle esigenze di un gruppo professionalmente eterogeneo come quello dei partecipanti al laboratorio. Al suo interno, infatti, si rileva la presenza di persone operanti nell’ambito della formazione ma con mansioni e in contesti fra loro differenti: alle insegnati di scuola dell’infanzia o della primaria, si aggiungono quelle di scuola secondaria di primo e secondo grado. Fra queste si individuano docenti di materie scientifiche e di materie umanistiche, a cui vanno a sommarsi le presenze di un’operatrice di didattica museale e di una coordinatrice di scuola dell’infanzia.
Esigenze diverse, dunque, a cui rispondere con una proposta adeguata e individualizzata: questo la sfida raccolta dai conduttori del laboratorio i quali, dopo un primo incontro introduttivo in cui si è posto l’accento sull'importanza della narrazione nell'educazione, compiendo per completezza un ideale passo indietro all'origine filosofica ed epistemiologica della narrazione nell'ambito della pedagogia, nel secondo appuntamento si sono addentrati nella parte più specificamente laboratoriale ed esperienziale, con un previsto coinvolgimento da parte delle persone partecipanti chiamate a sperimentare sulla propria persona il lavoro del raccontare e quindi del raccontarsi. “La richiesta da parte dei docenti – racconta Ermelinda, insegnante di scuola primaria e partecipante – era quella di narrare, in breve e in forma orale, la nostra storia attraverso alcuni oggetti e un testo. Durante l’esposizione una videocamera registrava il nostro intervento che nel prossimo incontro saremo chiamate a visionare ed esaminare. Lo scopo di questa operazione è quella di affrontare un’autovalutazione della capacità narrativa, quello di partire da sé stessi per impostare il lavoro che affronteremo in classe nei prossimi mesi”. Una prima, ma già importante, esperienza che durante il terzo appuntamento previsto dal programma per venerdì 13 novembre, aprirà le porte alla fase di strutturazione di quei progetti che, durante i mesi a seguire, verranno proposti e realizzati nei rispettivi ambiti scolastici e professionali. Dal laboratorio al luogo di lavoro. “Siamo solo alla fase iniziale – termina Ermelinda – ma già si evidenzia il valore di questa esperienza, passando per la messa in discussione di sé e dei propri metodi didattici quale inizio verso un nuovo concetto di istruzione. Non è facile, certo, ma è un passaggio consigliato a tutti gli insegnanti”.
Al termine, e verosimilmente prima della sospensione dell'attività didattica in vista dell'estate, verrà programmato un quarto appuntamento quale momento di confronto  e valutazione delle esperienze maturate. Queste ultime, infine, saranno materia di discussione per il convegno in programma durante le giornate del Festival Internazionale di luglio 2016, evento culminante del progetto Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza (http://progettoapertamente.blogspot.it/p/aperta-mente-festival.html )

Per conoscere più da vicino ideatori e conduttori del laboratorio:

Marco Dallari è Ordinario di Pedagogia Generale e Scienza della Formazione presso il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive. Già docente di Pedagogia presso la facoltà di Lettere dell’Università di Trento, di Didattica dell’Attività Artistica presso l’Accademia delle Belle Arti di Bologna e di Educazione comparata presso l’Università di Messina, nel 1999 ha creato il Laboratorio di Comunicazione Efficace e Narratività (http://web.unitn.it/cogsci/8318/laboratorio-di-comunicazione-efficace-e-narrativita) che ancora oggi dirige. Pedagogista affermato è, anche, autore di numerosi articoli e pubblicazioni tra cui I saperi e l’identità (Milano, Guerini 2000), L’arte come educazione sentimentale (Bologna, Art’è, 2001), In una notte di luna vuota. Educare pensieri metaforici, laterali, impertinenti (Trento, Erickson, 2008), Arte per le rime, (Bazzano, Bologna,  Artebambini, 2009), Testi in testa. Parole e immagini per educare conoscenze e competenze narrative (Trento, Erickson, 2012).

Claudia Cattani, invece, è docente di ruolo nella scuola secondaria in utilizzo presso il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell'Università degli Studi di Trento sui temi della gestione del gruppo di apprendimento, sul lavoro di equipe a scuola, sui ruoli di coordinamento, sulle metodologie didattiche attive. Supervisore di tirocinio e stage aziendali (coordinamento e rielaborazione esperienza) in corsi di formazione e master, è coordinatrice didattica e docente in Master e Corsi di perfezionamento universitari (Master in Metodologia della ricerca in educazione, perfezionamento annuale sulla figura del Docente tutor, ecc..) attivi presso il Dipartimento di Psicologia e di Scienze Cognitive dell’Università di Trento. 

Al termine del laboratorio ad ogni partecipante sarà consegnato un attestato valido ai fini dell’aggiornamento professionale.

Presentazione stampa 
   del 27 giugno 2016

Festival Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza

Lunedì 27 giugno ore 11.00 presso Sala Conferenze Fondazione Caritro via Garibaldi n.33 - Trento 

Quattro giorni di eventi e attività, un convegno con ospiti internazionali, due mostre con gli Altipiani Cimbri a far da cornice e accogliere la manifestazione che concluderà un biennio di attività del progetto Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza. Questo il lungo fine settimana del festival che a partire da giovedì 7 luglio, con il suo ricco programma, accompagnerà ragazzi e ragazze, bambine e bambini, genitori, esperti del settore, lettori e appassionati, lungo le vie della divulgazione scientifica, storica ed artistica e della letteratura non-fiction per ragazzi, per concludere la sua corsa nel tardo pomeriggio di domenica 10 luglio.

Libri e letteratura, dunque, tra i protagonisti del festival, anche se non saranno solo pagine e parole ad animare le giornate di Lavarone e Luserna. Perché il Festival Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza sarà una finestra aperta su un universo tutto da scoprire, abitato dalle scienze, dall’arte e dalla storia, da una natura da respirare, assaggiare e osservare con la lente d’ingrandimento, reso magico dall’iridescenza di mille bolle blu e dalle coloratissime copertine e proposte del bookshop a cura delle librerie piccoloblu di Rovereto e La seggiolina blu di Trento, presso la sala Seggio del Municipio di Lavarone.

Come è possibile tutto questo? Programma alla mano ed ecco svelato il mistero dell’evento conclusivo del progetto ideato dalla Biblioteca Comunale “Sigmund Freud” di Lavarone, che con il sostegno della Fondazione Caritro e la collaborazione delle Biblioteche Comunali “Elvio Fachinelli” di Luserna e della Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana insieme ad altri soggetti del territorio, e non solo, coinvolti in qualità di partner, ha dato vita ad un biennio di attività laboratoriali rivolte alle scuole di ogni grado, e spazio alla formazione e all’aggiornamento del personale docente e addetti del settore, insieme a genitori e utenti delle biblioteche che hanno preso parte alle iniziative dedicate.

Il taglio del nastro avverrà nel mattino di giovedì 7 luglio, con l’apertura delle due mostre in programma: quella bibliografica di Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza che, dopo la presentazione durante i giorni del corso di aggiornamento dello scorso settembre e il viaggio con fermate presso le sedi di alcune biblioteche del territorio, sarà visitabile presso la Biblioteca Comunale di Lavarone dal 7 al 27 luglio e la Biblioteca Comunale di Luserna dal 2 al 12 agosto; e quella d’autore intitolata Là fuori. Guida alla scoperta della natura, che vedrà l’arrivo sugli Altipiani, nell’Area Espositiva ex Scuole Elementari della frazione Cappella, delle tavole originali dell’illustratore portoghese Bernardo P. Carvalho. Una mostra, quest’ultima, curata da Giulia Mirandola, consulente e coordinatrice scientifica del progetto, ideatrice di Montagna Disegnata un laboratorio-passeggiata all’aria aperta che inaugurerà le attività del festival con Montagna Disegnata: la forma degli insetti, a cura della stessa Mirandola e in collaborazione con l’illustratrice Elisa Negrini e un entomologo del MUSE – Museo delle Scienze. Quel che segue sarà un pomeriggio di sapori, con La Cucina di Calycanthus e Biscotti-gelato. Ovvero a cosa servono miele e ricotta nella dispensa il laboratorio dove deliziose creazioni prenderanno forma tra le manine dei bambini e bambine partecipanti, e di colori, con le Bolle! Bolle! Bolle! dello Science show del MUSE – Museo delle Scienze, in scena alle ore 18.00. Per chi si troverà a Luserna, invece, a seguire l’appuntamento delle 16.30 con la lettura-gioco presso la Biblioteca “Elvio Fachinelli” I musicanti di… Una fiaba per scoprire gli animali, sarà un serata da trascorrere con il naso all’insù, verso cielo tappezzato di stelle e in compagnia dell’Osservazione astronomica proposta dal MUSE – Museo delle Scienze.

Proposte per tutti i gusti e per tutti i palati anche nel secondo giorno di festival, venerdì 08 luglio, che vedrà il ritorno di Montagna Disegnata ma una nuova location, Luserna, e una nuova veste quella di Montagna Disegnata: la forma delle rocce e dei fossili, con la partecipazione dell’illustratore Antonio Marinoni e un geologo del MUSE – Museo delle Scienze. A seguire, un pomeriggio da leccarsi i baffi, con le Ricette in libertà di Annalisa Casagranda e del laboratorio artistico futurista dell’Area educazione Mart che a Lavarone precederà la serata con lo spettacolo di Cristina Gianni e Davide De Bona Quando l’universo era grande così, e con i ghiaccioli e i semifreddi preparati dai partecipanti di Acqua gelata. Ghiaccioli e semifreddi da preparare con l’acqua di fonte e i frutti di bosco un’altra golosa proposta de La Cucina di Calycanthus che, a Luserna, anticiperà Facile come bere un bicchier d’acqua lo Science show proposto dal MUSE – Museo delle Scienze (in piazza ore 18.30) e la serata in compagnia del film Il vento si leva, l’ultima creatura del maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki.

Tanta natura e dintorni fin dal mattino di sabato 9 luglio con il Festival Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza a Luserna, in compagnia del laboratorio artistico Il mio erbario fantastico di Annalisa Casagranda e dell’Area educazione Mart, e di Albero chi sei? il laboratorio a cura degli operatori del MUSE – Museo delle Scienze, che nella stessa serata (ore 21.00) daranno vita allo spettacolo per bambini di teatro-scienza dal titolo Le cose schifose. A Lavarone, invece, largo ai Redattori per un giorno attività a cura della rivista Planck! Da piccolo farò lo scienziato che coinvolgerà nei lavori di redazione e impaginazione della pubblicazione tanti aspiranti e giovanissimi giornalisti in erba e alle Storie in frigorifero narrate da Federica Buglioni di Editoriale Scienza, mentre dalle 18.00 la piazza si animerà con l’inaugurazione dell’opera d’arte C’è posto per tutti dell’illustratore Massimo Caccia. In serata, nella sala della biblioteca  “Sigmund Freud”, la conferenza Scienza e pseudo-scienza a confronto. Rischi e vantaggi di una visione razionale del mondo con Stefano Oss del Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Trento.
Centrale nella programmazione del sabato del festival sarà l’apertura, nella prima mattinata, dei lavori del convegno Il perché delle cose. Narrare le scienze e le conoscenze nella letteratura per ragazzi (ingresso è libero, con iscrizione consigliata) che si concluderanno nel primo pomeriggio di domenica. Sul palco del Centro Congressi di Gionghi di Lavarone, a dialogare con un pubblico di insegnanti e operatori museali, appassionati e bibliotecari, genitori e studenti e con tutte le persone che avranno il piacere di partecipare, ci saranno esperti e ospiti internazionali, a confrontarsi sul tema della divulgazione e della con Narrare le scienze attraverso nuovi modelli di picture books con l’autrice e critica specializzata in letteratura per ragazzi Sophie Van der Linden e Marco Dallari, docente di Pedagogia generale e Scienza della formazione presso l’Università degli Studi di Trento. La mattinata proseguirà indirizzando lo sguardo a La natura, fuori con l’esperta di letteratura per l’infanzia e promotrice di progetti di educazione alla letteratura attraverso gli albi illustrati Giulia Mirandola e Daniele Petruccioli, traduttore ed editor mentre l’illustratrice Joelle Jolivet e Mauro Varotto, docente presso l’Università degli Studi di Padova tratteranno di come Raccontare la geografia e l’antropologia. 
Nel pomeriggio si proseguirà dando spazio a Spiegare la storia, tramandare la memoria e lo storico Diego Leoni (La Guerra verticale, Einaudi Storia) e la scrittrice Paola Zannoner, e al confronto sul tema del Patrimonio artistico e museale con l’illustratrice Chiara Pieropan e Roberta Opassi, funzionaria della Soprintendenza per i Beni culturali della Provincia autonoma di Trento, prima di approdare nel regno della Matematica, fisica, chimica: narrare le scienze è una scienza in compagnia di Agnese Sonato (presidente dell’Associazione Accatagliato e ideatrice della rivista scientifica per ragazzi PLaNCK! Da piccolo farò lo scienziato), Stefano Oss, docente di Fisica e Responsabile del Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Trento e di Giacomo Spallacci di Editoriale Scienza.
Con la ripresa domenicale il vulcanologo belga Dmitri Rouwet e Matteo Cattadori, insegnante e ideatore del progettosmilla.it inviteranno a Diventare esploratori del mondo in compagnia dell’illustratrice e autrice Marta Jorio,  mentre con l’illustratrice e autrice Chiara Carrer e Paolo Canton, autore, traduttore e cofondatore della casa editrice Topipittori scopriremo La scienza senza il manuale di scienze per concludere occupandosi di Cibo in tutti i sensi con Massimiliano Zampini, docente presso il Centro Interdipartimentale Mente e Cervello CIMeC dell’Università degli Studi di Trento, l’autore Giancarlo Ascari e l’illustratrice e autrice Pia Valentinis.

La giornata conclusiva, quella domenica 10 luglio vedrà, accanto alla chiusura dei lavori del convegno, un pomeriggio ricco di attività dedicate ai più piccoli. A Luserna, Federica Buglioni proporrà Giochiamo che ti invitavo a merenda? un laboratorio adatto anche ai più piccini (dai 2 anni in su) dalle 15.00, mentre a Lavarone, alla stessa ora, Massimo Caccia e Giulia Mirandola condurranno il laboratorio sugli animali Grande come un orso. A chiudere, alle 16,30, Alessandro Baldessari e Mariano Bertoldi chiederanno Pista! con laboratorio per piccoli naturalisti per bambini e ragazzi a partire dai 5 anni. 

Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza è un progetto ideato dalla Biblioteca Comunale “Sigmund Freud” di Lavarone, che ha dato vita ad un biennio di attività laboratoriali rivolte alle scuole di ogni grado, e spazio alla formazione e all’aggiornamento del personale docente e addetti del settore, insieme a genitori e utenti delle biblioteche che hanno preso parte alle iniziative organizzate grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto (ambito dei progetti di reti territoriali per la cultura) e la collaborazione delle Biblioteche Comunali “Elvio Fachinelli” di Luserna e della Biblioteca Comunale di Pergine Valsugana, del Comune di Folgaria insieme ad altri soggetti del territorio coinvolti in qualità di partner, l’Azienda di Promozione Turistica Alpe Cimbra, MUSE - Museo delle Scienze di Trento, la Fondazione Museo storico del Trentino, Mart - Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, AIB – Associazione Italiana Biblioteche Sezione Trentino Alto Adige, Istituto Cimbro-Kulturinstitut Lusérn, IPRASE, Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive e Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Trento, e ha visto, inoltre, la consulenza e il coordinamento scientifico di Giulia Mirandola, redattrice e ricercatrice, esperta nel campo dell’editoria dedicata all’infanzia. 

Ad aggiungersi alle collaborazioni, per le giornate del Festival Aperta-Mente. La divulgazione per ragazzi tra scienza e conoscenza, sono la Regione Trentino-Alto Adige, Sevizio Civile Provinciale, Editoriale Scienza, Mondadori, la rivista scientifica PLaNCK!, le librerie piccoloblu di Rovereto e La Seggiolina blu di Trento, l’azienda agricole e fattoria didattica Soto al Croz.

L’esperienze vissute, le attività proposte e le testimonianze di alcuni partecipanti sono raccolte nel blog dedicato al progetto www.progettoapertamente.blogspot.it, in continuo aggiornamento e sulla pagina facebook https://www.facebook.com/progettoapertamente che sarà testimone ”in diretta” delle giornate del festival.

Informazioni e contatti
Ufficio Stampa
Progetto Aperta-Mente
progettoapertamente@gmail.com

Per informazioni su laboratori e iniziative in programma:
Biblioteca di Lavarone
Via Gionghi, 67 – 38046 Lavarone (TN)
Tel. 0464 783832
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